makeporngreatagain.pro anna loves anal. webcam views. http://www.yeahporn.top www.pornforbuddy.com nude busty slim camgirl.

Violenza sulle donne.

Non serve dire basta

Uomini deboli, uomini che non sanno contenere la propria gelosia, uomini malati, uomini che non riescono a stare da soli, uomini che non sanno amare, uomini che uccidono perché incapaci di accettare l’emancipazione femminile, uomini che non ammettono la fine di una relazione perché per loro la donna è possesso. Uomini, appunto, non bestie, né mostri, banalmente: uomini.
E così i casi di femminicidio aumentano. Oggi, Giulia, ieri, Marisa e domani? Chi sarà la prossima vittima?
Non servono più i talk show per cercare di spiegare un fenomeno ormai dilagante, i convegni per parlare di femminicidio, le panchine rosse per dare segnali. Quali segnali? Quanto sangue deve ancora scorrere, quanta violenza devono ancora subire le donne nel chiuso delle loro case?
Le donne vittime di violenza vanno aiutate con un sistema di protezione nazionale che metta loro a disposizione strutture nelle quali rifugiarsi, in grado di mantenerle al sicuro fino a quando la loro vita è in pericolo, dando loro sostegno economico e psicologico.
Non serve aver rafforzato il cosiddetto “Codice Rosso” (per altro mentre scriviamo di nuovo in corso di modifica al Senato); serve altro per poter aiutare le vittime di abusi e violenze. Insegnare ai giovani il rispetto nelle scuole, educarli contro la violenza e convincerli ad abbandonare la cultura maschilista, ad esempio. Non basta la scuola, alla quale non si può delegare tutto; c’è anche la famiglia. Le madri e i padri devono educare i propri figli maschi ad amare le donne, a portare loro rispetto, ad accettare che il genere femminile è pari a quello maschile e che la libertà, le donne, se la sono guadagnata nel tempo e anche faticosamente. Spiegare ai propri figli, maschi e femmine, che amare è sinonimo di libertà. L’educazione è la base di tutto ma, ormai, dire NO ad un bambino o ragazzino equivale a sconvolgergli l’esistenza. Invece NO, e ancora NO è essenziale!

violenza sulle donne
E poi le donne: anche loro devono imparare. Cosa? A distinguere il bene dal male; a non giustificare il marito, il compagno o il fidanzato che sia. Fuggire non al primo schiaffo, ma al primo sguardo che non piace che non è quello che dovrebbe essere. Le donne se vogliono sono perspicaci anche se innamorate. Quindi fuggire prima che sia troppo tardi. Dare una seconda possibilità? NO e ancora NO. Andare ad incontri chiarificatori? NO e ancora NO. Chiedere aiuto ad amici, parenti, genitori senza paura e senza vergogna e allontanarsi da chi non sa amare e rispettare la libertà altrui; questo bisogna fare.
Se vogliamo che le vite di tutte le donne ammazzate abbiano un valore occorre “consapevolezza”, occorre dare significato a tanto orrore. Allora, sì che possiamo dire che non sono morte inutilmente. Perché la consapevolezza porta a fuggire, ad allontanarsi senza incontri chiarificatori e senza seconde o terze possibilità. Le donne che sono morte non hanno più alcuna possibilità. Ricordiamoci questo e saremo già consapevoli.
Poi ci sono gli uomini che si indignano davanti a tanta violenza e che scrivono: fiumi di parole e post sui social. Ecco sono loro che devono scendere in piazza e non le donne. Sono gli uomini che devono far sentire la loro voce e non solo attraverso la tastiera di un computer. Uomini contro uomini, cioè ribellarsi contro loro stessi. Adesso tocca a voi uomini fermare questa strage! Fatevi sentire insieme a noi donne, urlate, spezzate il silenzio dell’indifferenza, non fate l’abitudine a questa violenza, fate rumore insieme a noi.

Potrebbe piacerti anche
Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

This Site baseofporn.com huge boobs latina ts fernanda ass banged.
https://www.opoptube.com
© Nozze in Città