Vietnam. Viaggio nel cuore pulsante del sud-est asiatico

Vivo, energico e frenetico, come solo un paese asiatico sa essere. Il Vietnam è meraviglioso, ricco di cultura, tradizioni e con paesaggi mozzafiato d’incredibile bellezza. Seppur dilaniato dalle guerre, negli anni 50 contro i francesi che ne avevano fatto una loro colonia nel secolo precedente, poi dai primi anni ‘60 al 1975 contro gli americani per ragioni geopolitiche legate alla guerra fredda, ha fatto della sua storia e della natura rigogliosa, la propria carta d’identità e in poco tempo è divenuto una delle mete più ambite per gli amanti dei viaggi.

La natura domina i paesaggi

Abitato da gente semplice, ricca d’animo, il Vietnam ha una natura lussureggiante nei tanti parchi naturali, come Con Dao o Phong Nha-Ke Bang o paesaggi indimenticabili la Baia di Halong, set di film famosi come “Indocina” o “King Kong” o come un paio di pellicole dell’iconico 007. Nei villaggi abitati dalle tribù o nei coloratissimi mercati galleggianti, vivrete il lato più autentico del paese e potere acquistare il necessario per una lezione di cucina tipica; potete anche partecipare alla cerimonia dell’incenso bruciante, per comprendere i rituali dei locali nei templi.

Si parte dalla capitale

L’avventura comincia nella capitale, Hanoi, città millenaria con vivaci stradine dove fare un viaggio nel tempo e ammirare luoghi impregnati di fascino e storia, come il Tempio della Letteratura,

prima università del Vietnam o il più visitato e affascinante: Ngoc son, su un’isola e collegato da uno stretto ponte, che è ancor più affascinante quando è illuminato.

Nelle vicinanze, la cittadella imperiale di Thang Long, Patrimonio dell’Umanità e unica nel suo genere, con influenze dell’antica Cina e del regno di Champa.

Il “Luogo dove il Dragone Discende”,

A nord, prima di raggiungere la baia di Hanoi, Yen Duc, con l’arte delle marionette sull’acqua, Sapa con spettacolari risaie a terrazza tra la lussureggiante vegetazione e My Son, importante centro archeologico.

Nei dintorni “l’Halong terrestre” e Ninh Bình, sul delta del Fiume Rosso, con vallate e pendii scoscesi mozzafiato, ma anche un fitto reticolo di fiumi, risaie, bananeti e case contadine. Imperdibile la meravigliosa e stupefacente baia di Halong, dove il viaggio diventa magia. Quest’angolo di paradiso, Patrimonio Unesco, è detto “Luogo dove il Dragone Discende”, per la forma a coda di drago degli enormi faraglioni rocciosi che s’innalzano verso il cielo, dalle acque verde smeraldo. Sorprendenti scenografie con intorno una miriade di isole, scogliere e affascinati grotte. Il luogo più evocativo e visitato di tutto il Vietnam, ma anche uno dei più spettacolari al mondo.

Da Huè, capitale imperiale, a Ho Chi Minh

Andando a sud si può visitare la città imperiale di Huè, antica capitale e simbolo della gastronomia Vietnamita, con un mix di capolavori architettonici, mausolei e templi, come l’imperdibile pagoda Thien Mu, sulle rive del Fiume dei Profumi, che è uno dei siti religiosi più belli e meglio conservati del Vietnam.

Dopo innumerevoli tappe, tra calma e pacatezza delle aree rurali si giunge nella regione meridionale in larga parte pianeggiante e si arriva alla metropoli Ho Chi Minh,  in bilico tra antiche tradizioni e luci sfavillanti. Ho Chi Minh fino al 1976 si chiamò Saigon, prima della vittoria dei vietcong sugli americani e dei vietmhin sui francesi. Dopo che gli americani lasciarono il Paese Saigon divenne Ho Chi Minh, dal nome del presidente della Repubblica del Vietnam del Nord che condusse alla vittoria e all’unificazione del Paese. La città di Ho Chi Minh ebbe un ruolo chiave nella Guerra del Vietnam. Una città dai diversi volti: uno moderno con grattacieli e l’altro fermo al tempo dei conflitti, dove è visitabile il sistema di tunnel e cunicoli sotterranei utilizzati dai vietcong. Percorsi talmente stretti da  premettere il passaggio a una sola persona e dove si trovano uffici, cucine, depositi d’armi e persino ospedali.

La costa del sud e il delta del Mekong

Ho An, con una miriade di canali e crocevia di traffici fin dall’antichità e per chi ama il mare, tante località balneari, come Mui Ne o una delle bellissime isole, come: Phu Quoc e Con Dao.

Spostandosi ancora più a sud, si arriva nell’area del delta del Mekong, dove il fiume dopo un viaggio tortuoso e avventuroso tra vari paesi, giunge nel Vietnam del Sud e si apre a ventaglio. In quest’area umida e con la maggiore ricchezza biologica del pianeta, l’uomo convive da millenni con la foresta tropicale: U Minh Tuong e tra scorci e panoramici meravigliosi, a bordo di lance tradizionali o percorrendo ponti di bambù, si ammirano architetture naturali di mangrovie e tappeti di ninfee.

Un territorio di oltre 40mila Kmq, dove uomo e natura vivono in simbiosi, con case costruite su palafitte e mercati galleggianti. Can Tho, My Tho e Ben Tre, sono le città principali del delta del Mekong.

Risalendo il Mekong fino alla Cambogia

Visitando il Vietnam, porterai con te una gioiosa nostalgia, il ricordo della bellezza delle sue antiche città, dei colori dei mercati, uniti all’odore del caffè, dei cibi e dell’incenso. Uno dei viaggi più suggestivi che si possa fare, specialmente se ci si inoltra nella parte più selvaggia; con paesaggi mozzafiato, meravigliose città antiche e abitanti capaci di mantenere intatte tradizioni, natura e gastronomia.

Se decidi di proseguire per la Cambogia uno dei modi più semplici e suggestivi per attraversare il confine, è in barca lungo il Mekong, da Chau Doc alla capitale Phnom Penh.

Farai un excursus di storia e religioni, in paesi incantevoli e a tratti diversi, che seppur hanno avuto un passato sofferto, hanno mantenuto il fascino della loro cultura millenaria e della natura stupefacente, regalando un immenso valore storico, culturale, umano ed emozionale. Un viaggio magico, dove passerai da una sorpresa all’altra e capirei cosa vuol dire “indescrivibile”!